Dolomiti Superski: nuova esposizione fotografica in Cooperativa
La Cooperativa di Cortina ha il piacere di presentare la nuova esposizione fotografica che per circa tre mesi rimarrà con noi, per celebrare i primi 50 anni di Storia del Dolomiti Superski.
Nel 1974, alcuni pionieri del turismo invernale e nello specifico del comparto funiviario delle Dolomiti diedero vita a quello che poco dopo sarebbe diventato uno dei comprensori sciistici più vasti e ambiti del mondo.
Era il 14 novembre 1974 quando l’atto costitutivo dell’allora Associazione Superski Dolomiti venne firmato a Brunico (BZ) dai rappresentanti dei consorzi impianti a fune di Cortina d’Ampezzo, che ne divenne la prima sede ufficiale, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena-Alpe di Siusi, Val di Fassa-Carezza e Arabba.
Da allora, la clientela poteva acquistare uno skipass unico per tutte le valli consorziate, che offrivano già 250 impianti di risalita e 740 km di piste – praticamente oltre la metà dell’offerta odierna che conta 450 impianti di risalita e 1200 km di piste in 12 zone sciistiche. Infatti, nel corso degli anni seguenti alla fondazione, altre 6 valli (3 Cime Dolomiti, Val di Fiemme-Obereggen, San Martino di Castrozza – Passo Rolle, Rio Pusteria – Bressanone, Alpe Lusia – San Pellegrino, Civetta e Marmolada) si sono aggregate al grande comprensorio.
Una storia di grande successo che attualmente vede le Dolomiti ospitare annualmente 3,5 milioni di sciatori da numerose nazioni e dal 2013 in poi, anche tantissimi appassionati di escursionismo e MTB grazie al prodotto estivo denominato Dolomiti Supersummer.
Era il 14 novembre 1974 quando l’atto costitutivo dell’allora Associazione Superski Dolomiti venne firmato a Brunico (BZ) dai rappresentanti dei consorzi impianti a fune di Cortina d’Ampezzo, che ne divenne la prima sede ufficiale, Plan de Corones, Alta Badia, Val Gardena-Alpe di Siusi, Val di Fassa-Carezza e Arabba.
Da allora, la clientela poteva acquistare uno skipass unico per tutte le valli consorziate, che offrivano già 250 impianti di risalita e 740 km di piste – praticamente oltre la metà dell’offerta odierna che conta 450 impianti di risalita e 1200 km di piste in 12 zone sciistiche. Infatti, nel corso degli anni seguenti alla fondazione, altre 6 valli (3 Cime Dolomiti, Val di Fiemme-Obereggen, San Martino di Castrozza – Passo Rolle, Rio Pusteria – Bressanone, Alpe Lusia – San Pellegrino, Civetta e Marmolada) si sono aggregate al grande comprensorio.
Una storia di grande successo che attualmente vede le Dolomiti ospitare annualmente 3,5 milioni di sciatori da numerose nazioni e dal 2013 in poi, anche tantissimi appassionati di escursionismo e MTB grazie al prodotto estivo denominato Dolomiti Supersummer.