Le nuove mascherine filtranti della MB Wear
Mascherina ad uso civile e sportivo formato da un tessuto a 3 strati (composizione:
93% Poliestere 7% Poliuretano) con trattamento esterno anti-acqua (water repelent), con
membrana interna che ferma l’entrata di aria esterna (Impermeabile air tight) isolando la bocca
e il naso da contaminazioni aeree dell’ambiente esterno, permettendo allo stesso tempo una
sufficiente traspirazione.
In vendita al primo piano, reparto abbigliamento
93% Poliestere 7% Poliuretano) con trattamento esterno anti-acqua (water repelent), con
membrana interna che ferma l’entrata di aria esterna (Impermeabile air tight) isolando la bocca
e il naso da contaminazioni aeree dell’ambiente esterno, permettendo allo stesso tempo una
sufficiente traspirazione.
In vendita al primo piano, reparto abbigliamento
• Made in Italy
• Lavabile a 40°(tessuto a 3 strati)
• Lavabile a 40°(tessuto a 3 strati)
La mascherina filtrante SMASK-01:
- Non è un “dispositivo medico chirurgico”, ne un “dispositivo di protezione individuale (DPI)”
di cui all’art.74, primo comma del d.lgs.9 aprile 2008 n. 81 ed alte norme applicabili a tali
dispositivi, ivi incluso l’ art. 16, primo comma, del D.L. 18.03.2020, n. 18;
La mascherina filtrante a uso civile è prodotta e messa in commercio in forza dell’ articolo 16,
comma 2, D.L. 18.03.2020 n. 18
Il tessuto della mascherina è stato sottoposto ai seguenti test tecnici:
TEST PERMEABILITÀ’ DELL’ARIA normativa UNI EN ISO 9237 dimostrato che il passaggio d’aria è
uguale a 0 litri/mm/sec .
TEST COLONNA D’ACQUA normativa UNI EN ISO 5122 dimostrano che la colonna d’acqua è
uguale o superiore ai 10.000 mm (10mt)
TEST TRASPIRABILITA’ normativa ASTM E 96 BW dimostrano che la traspirabilità raggiunge
gli 11.000 gr/mq/24h
Il tessuto è stato sottoposto a test di penetrazione di virus batteriofago Phi-X174 che risulta simile
per dimensione e forma al virus dell’epatite C il cui involucro lipidico ha un diametro di circa 55-65 nm.
Le particelle virali del virus COVID-19 hanno invece un diametro di 60-140 nm.
I risultati ottenuti dimostrano che il tessuto rappresenta un efficace barriera contro le particelle virali.
IL TESSUTO È COMPLETAMENTE IMPERMEABILE ALLA PENETRAZIONE DEL VIRUS COVID-19
- Non è un “dispositivo medico chirurgico”, ne un “dispositivo di protezione individuale (DPI)”
di cui all’art.74, primo comma del d.lgs.9 aprile 2008 n. 81 ed alte norme applicabili a tali
dispositivi, ivi incluso l’ art. 16, primo comma, del D.L. 18.03.2020, n. 18;
La mascherina filtrante a uso civile è prodotta e messa in commercio in forza dell’ articolo 16,
comma 2, D.L. 18.03.2020 n. 18
Il tessuto della mascherina è stato sottoposto ai seguenti test tecnici:
TEST PERMEABILITÀ’ DELL’ARIA normativa UNI EN ISO 9237 dimostrato che il passaggio d’aria è
uguale a 0 litri/mm/sec .
TEST COLONNA D’ACQUA normativa UNI EN ISO 5122 dimostrano che la colonna d’acqua è
uguale o superiore ai 10.000 mm (10mt)
TEST TRASPIRABILITA’ normativa ASTM E 96 BW dimostrano che la traspirabilità raggiunge
gli 11.000 gr/mq/24h
Il tessuto è stato sottoposto a test di penetrazione di virus batteriofago Phi-X174 che risulta simile
per dimensione e forma al virus dell’epatite C il cui involucro lipidico ha un diametro di circa 55-65 nm.
Le particelle virali del virus COVID-19 hanno invece un diametro di 60-140 nm.
I risultati ottenuti dimostrano che il tessuto rappresenta un efficace barriera contro le particelle virali.
IL TESSUTO È COMPLETAMENTE IMPERMEABILE ALLA PENETRAZIONE DEL VIRUS COVID-19
