Quel muoversi che non fa rumore… l’avventura solidale di Daniele Vallet
Neppure quello che poteva sembrare il momento sbagliato per partire (pensiamo alla situazione sanitaria) è riuscito a fermare il progetto di Daniele Vallet, che, sempre nel rispetto dei limiti e delle regole sanitarie internazionali, è passato per Cortina d’Ampezzo dopo un totale 15.130 chilometri fatti con la sua bicicletta. La 190a tappa della sua avventura solidale: VéloAfrica!
Daniele Vallet - scrittore, psicologo - e come lui si definisce “promotore della mobilità sostenibile e delle pratiche tendenti a "rallentare" una folle corsa...”
Dopo aver promosso la mobilità sostenibile in Italia attraverso il progetto Boudza-té (muoviti in dialetto valdostano) è in sella da parecchi mesi per il progetto VéloAfrica: grazie alla vendita dei suoi libri ha già fatto costruire in loco 50 biciclette da destinare ai giovani della zona come mezzo di trasporto.
Daniele Vallet - scrittore, psicologo - e come lui si definisce “promotore della mobilità sostenibile e delle pratiche tendenti a "rallentare" una folle corsa...”
Dopo aver promosso la mobilità sostenibile in Italia attraverso il progetto Boudza-té (muoviti in dialetto valdostano) è in sella da parecchi mesi per il progetto VéloAfrica: grazie alla vendita dei suoi libri ha già fatto costruire in loco 50 biciclette da destinare ai giovani della zona come mezzo di trasporto.
Il 23 settembre ha transitato per Cortina d’Ampezzo e ha fatto una gradita visita a La Cooperativa di Cortina, dove presto potrete trovare i LIBRI delle sue avventure nel mondo, al fine di proseguire con la raccolta fondi.